E’ importante conoscere capire quanto si attua il trasferimento di fatto dell’azienda per le importanti conseguenze che ne derivano quali la successione nei contratti, piuttosto che la conservazione del rapporto di lavoro dei dipendenti senza soluzione di continuità. Per la giurisprudenza, quando non c’è un vero e proprio contratto di cessione di azienda, si attua comunque la cessione se vi è il trasferimento di un’entità economica organizzata in maniera stabile che, anche dopo il trasferimento mantiene la sua identità e premette l’esercizio di una determinata attività di impresa. Gli elementi da considerare sono l’analogia delle attività esercitate prima e dopo la cessione, piuttosto che il trasferimento della clientela. In tale contesto, il Tribunale di Ravenna, con sentenza del 28.03.2019, ha riconosciuto l’intervenuto trasferimento d’azienda tra due sub-appaltatrici, le quali si erano succedute nell’esecuzione dei medesimi servizi, per conto dello stesso committente-appaltatore. E’ dunque importante per le imprese quando stipulano nuovi contratti valutare la situazione in atto e pregressa per evitare che in futuro qualcuno possa sostenere che tra le due imprese vi sia stato un trasferimento d’azienda, con ogni conseguenza di legge.
Si offre la consulenza in materia ed in generale nell’ambito della cessione d’azienda dove particolare attenzione va posta sia alle clausole contrattuali che alla disciplina fiscale